Consulenza One-to-One. Seminari. Piantala di essere te stesso!
E’ la declinazione contemporanea, scientificamente rigorosa, di quel “conosci te stesso” che l’oracolo di Delfi poneva come risposta prima a chi lo interpellava scrutando con speranza il futuro. E’ un approccio e un metodo per identificare e recidere i fili invisibili dei nostri automatismi cognitivi che limitano clamorosamente la nostra stessa identità (quell’ “io-sono-fatto-così”, che fissa il già dato, per mortificare il possibile) e per riappropriarci della libertà di sviluppare opzioni funzionali, da cui deriva la reale capacità di creare eccellenza, evoluzione e carisma, in qualunque contesto. E’ infine una metodologia semplice ma efficacissima per mettere solide fondamenta ai nostri castelli in aria, ai nostri sogni, ai nostri obiettivi, come individui e come gruppi, con l’identificazione di potenti piani d’azione che diventano…azione! Perché la costruzione di un futuro appagante ed equilibrato sia possibile.
Il codice delle relazioni
Come nutrire e far crescere relazioni limpide e funzionali, giocate nel
segno del rispetto reciproco, e come evitare che relazioni disarmoniche appesantiscano la nostra vita e gli ambienti in cui operiamo: ecco il
nucleo centrale e l’obiettivo del seminario. Agendo da un lato
su ciò che noi, in quanto soggetti, siamo chiamati a fare per favorire la nascita di rapporti umani arricchenti e gratificanti, e dall’altro
governando le dinamiche comunicative proprie dei fenomeni relazionali, che hanno un profondo impatto sugli esiti di ciò che facciamo. E’ questo l’inscindibile cerchio cui il seminario tende a dare armonia e
integrazione. Mai dimenticando che tutto questo va visto alla luce dell’eccellenza e della realizzazione di ciò che ci sta a cuore,
in un orizzonte in cui ciò che è etico e ciò che è utile convergono verso uno stesso punto: la nostra comune, imperfetta, vulnerabile, eppure
bellissima umanità.
La logica delle emozioni
Le emozioni mediano di fatto tutte le relazioni inter-personali, si
spalmano su ogni elemento della nostra vita, rivestono di senso ogni oggetto o evento in cui ci imbattiamo e ogni singolo
gesto, compiuto o ricevuto. Conoscerle, espanderle, governarle, non vuol dire solamente godere appieno della poesia della vita –poiché
niente come le emozioni costituisce l’essenza stessa del nostro essere vivi; vuol dire soprattutto possedere una forza senza eguali di dominio su se stessi e di incontro con l’umanità dell’altro. Tanto più che vi è un modo di accoglierle e di ascoltarle che è potentemente generativa,
poiché ci indirizza verso una condizione di piena integrazione, interna ed esterna, e concedendola nel contempo agli altri, ci porta a una crescita
personale straordinaria.
Il potere dei realisti - Forgiare l’attitudine; Allineare; Operare al meglio (Gianfranco Damico)
Il realista non tradisce la realtà. Non perde mai di vista le sue risposte, e su di esse aggiusta la sua visione e la sua strategia. Egli non rinuncia al rinfrescante potere dell’immaginazione, né alla forza evocativa del mistero, ma ha fatto sua – e sa declinarla benissimo -la lezione dell’approccio che caratterizza la più esaltante avventura conoscitiva e realizzativa che l’uomo abbia mai visto: il metodo scientifico. Egli però non è per questo uno “scienziato” della vita. Sa benissimo che l’esistenza non è riducibile a formule. Piuttosto, conscio della sua vulnerabilità e nell’esigenza che ne segue di attrezzarsi al meglio, identifica con rigore una visione e una meta, costruisce un progetto e si adopera con tenacia e competenza a realizzarlo. E’ per questo che egli è nelle condizioni migliori per mettere solide fondamenta ai suoi sogni e per plasmare la realtà secondo i suoi obiettivi. E con ciò plasmare il suo stesso destino.
Sorridere dunque, essere grati di esserci e di avere ancora tempo: è questa l’attitudine prima. Ma senza tenere gli occhi ben aperti sulla realtà, e poi darsi una mossa per costruire quanto ci sta a cuore, non è ancora nulla. Esercitare il “potere dei realisti” è ciò che chiude il cerchio.
Questo seminario, attraverso due direttive –“Forgiare l’attitudine” e “Allineare”- indica una via per farlo.
Comunicare è aprire varchi. Aprire varchi non è guardarsi l’ombelico
La comunicazione umana costituisce la tessitura stessa, affascinante e complessa, di tutto il nostro operare. Ciò che la rende affascinante è
che dietro di essa vi sono le nostre soggettività, i nostri bisogni, i nostri sogni. La complessità è dovuta invece dal fatto che quella soggettività è per ognuno di noi del tutto unica, e tende per di più all’autoreferenza.
Siamo cioè simili a cittadelle fortificate, non facilmente influenzabili dall’esterno. La sfida prima di una comunicazione efficace può quindi essere vista come la capacità di farsi aprire varchi in quella fortezza. Solo così si apre per noi l’opportunità di “entrare”, di far passare il nostro messaggio, la nostra influenza, di qualunque natura essa sia.
L’incontro si pone come obiettivo quello di descrivere e sperimentare questo processo, e soprattutto di evidenziare quali leve favoriscono gli ingranaggi di apertura. Comprenderemo anche come le possibilità che ciò avvenga crescano enormemente quando diventiamo a nostra volta capaci di sfuggire alla “naturale” rigidità delle
nostre menti e ad aprire la nostra percezione alla diversità. Ciò che troviamo, in questo caso, è l’Eccellenza. Tout court.
Comunicazione efficace e qualità nelle relazioni interpersonali
Quando si guarda alle dinamiche organizzative orientate a un obiettivo produttivo, l’aspetto processuale della comunicazione è determinante proprio in quanto caratterizzato dall’esigenza del collaboratore di avere indicazioni chiare e trasparenti, di essere ascoltato attentamente, di
affidarsi e fidarsi, e dove la gestione degli aspetti relazionali sono chiamati a supportare nel miglior modo possibile le capacità di
intraprendere comportamenti che concorrano alla
creazione di benessere condiviso e un limpido orientamento alla produttività.
Il presente percorso mira a far comprendere ai partecipanti le dinamiche e i principi della comunicazione tra le persone – nella complessità degli elementi in gioco - consentendo di mettere in pratica gli strumenti per
gestirla con efficacia alla luce degli obiettivi umani e professionali che ci si pone.
Laboratori di relazioni
Il Laboratorio è un percorso pratico e concreto dove, attraverso una parte teorica ed una fase esperenziale, otterremo strumenti utili a migliorare le nostre relazioni. Alla luce delle più recenti scoperte delle neuroscienze vedremo in particolare come si formano e si sono strutturati i modelli attraverso i quali interpretiamo la realtà, per prendere coscienza che questi non sono cosa astratta, intangibile e quindi sfuggente ma anche concretissime tracce neuronali che si sono organizzate come fossero software con tanto di procedure operative. Automatismi che sono talmente veloci da non consentirci
sovente di creare uno spazio tra lo stimolo e la risposta. Il nostro principale obiettivo è riconquistare quello spazio per guidare e scegliere noi ed in modo consapevole il percorso che ci mette in relazione con gli altri.
Lavoreremo dunque su noi stessi per vedere come funziona la nostra mente ed i suoi meccanismi. Con la collaborazione di una psicologa, faremo esercizi per migliorare la nostra capacità di ascoltare e di osservare gli altri per meglio comprenderli, ed impareremo a gestire in modo coerente il nostro modo di comunicare. Impareremo inoltre a vedere e gestire le nostre emozioni, veri puntatori di attenzione, con il loro carico di chimica che ci pervade e ci influenza.
Coaching individuale o di gruppo
Supporto psicologico al cambiamento. Tramite esercizi individuali, in coppie o di gruppo, si osserva e si allena l’abilità di entrare in relazione, di esprimersi e di ascoltare gli altri e dedichiamo tempo e attenzione allo scopo di aumentare la consapevolezza e favorire un rinnovamento. La finalità è di individuare e raccogliere eventuali problematiche dovute a difficoltà lavorative o momenti di disagio personale e, in accordo con il progetto specifico pensato per la realtà organizzativa, attivare un intervento di supporto psicologico tramite colloqui individuali, in presenza o videotelefonici, e/o una rete di sostegno tra la direzione aziendale, i familiari, i colleghi e i servizi sul territorio. Analisi del fabbisogno formativo e programmazione di corso di formazione e/o di aggiornamento – Include: rilevazione dei fabbisogni formativi, analisi della motivazione, progettazione, realizzazione del corso, monitoraggio e follow-up dell’attività formativa, predisposizione di strumenti di analisi quantitativa e qualitativa, analisi dei risultati e valutazione dei processi di apprendimento.
Indagini per individuazione precoce/prevenzione di situazioni a rischio di psicopatologia. Sedute di consulenza e/o sostegno psicologico individuale.
Esercizi di potenziamento e miglioramento del benessere personale ed aziendale. Un percorso olistico che inizia con la salute del corpo fisico, prosegue con la comprensione della mente (pensieri ed emozioni), che consente di creare un centro interno e solido. Una volta raggiunti questi obiettivi, la mente e il corpo saranno impostati su un percorso vitale e di crescita che può proseguire oltre ed esplorare un percorso spirituale.
Alla fine di questo percorso, si sarà appreso
Come la mente e il corpo possono lavorare insieme armoniosamente
Come respirare, rilassare profondamente, concentrarsi e meditare
Come capire e gestire le emozioni
Come ottenere un corpo forte, magro e sano con una mente chiara e focalizzata
Eventi aziendali
I dipendenti rappresentano il vero asset strategico dell’azienda e per questo va motivato. La funzione HR assume importanza strategica per
creare ambienti di lavoro più performanti mettendo al centro la persona, con le sue caratteristiche, per potenziarle nell’ottica dell’ottimizzazione
delle prestazioni professionali sulla base dell’assunto che il
coinvolgimento, la motivazione e la partecipazione dei collaboratori costituiscano l’arma competitiva più potente in assoluto.
E’ sempre più importante, per affrontare i cambiamenti continuamente in atto, considerare, davvero il personale come RISORSE UMANE e non solo come funzioni o posizioni.
Con questo assunto in mente, organizziamo eventi aziendali per
coinvolgere il personale e farlo sentire parte dell’organizzazione in grado di incidere su di essa in una evoluzione reciproca.
Progetti aziendali
Realizziamo progetti aziendali tarati sulle esigenze di formazione,
affiancamento, coaching della singola azienda, sia modulando tra loro le nostre originali soluzioni che disegnando percorsi ad hoc.
Corporate Storytelling
Crediamo che ogni impresa, piccola o grande che sia, abbia una storia da raccontare e che questo racconto sia utile sia all’impresa stessa,
perché chi ne fa parte sente di partecipare ad una storia comune, sia a chi l’impresa la vede dall’esterno, perché potrà sentirsi anch’egli parte di quella storia e farsene ambasciatore.
Narrare la dimensione umana di ogni impresa, è una delle nostre specialità.
Nello specifico, ci occupiamo di:
Stesura e curatela del racconto d’impresa
Ideazione di format narrativi per comunicare l’identità di un’impresa
Messa a fuoco identità aziendale, estrazione valori e definizione mission e vision
Attività di allineamento in ambito HR per il rafforzamento del senso di appartenenza all’interno in un’impresa
Affiancamento team leader nella modalità di narrazione della propria impresa
Formazione sulla modalità di narrazione di un’impresa, un prodotto o un servizio
Consulenza strategica narrativa finalizzata alla definizione degli obiettivi aziendali
Progettazione anniversari aziendali
Realizzazione eventi per raccontare l’impresa
Interventi e moderazione incontri sul tema della narrazione
Temporary Management
La gestione del cambiamento, la riorganizzazione di spazi e procedure, l’ottimizzazione delle risorse, specie quelle umane, sono spesso più
efficaci se condotte da un soggetto terzo, esterno all’organizzazione, perché questi è scevro da preconcetti e condizionamenti.
Siamo in grado di intervenire con Temporary Manager per effettuare interventi mirati a risolvere problematiche organizzative o anche
per gestire ed avviare funzioni aziendali non ancora sviluppate (es. Temporary Manager per l’internazionalizzazione).